1Il Settimo Giorno
Sino alla Sua resurrezione, Gesù Cristo e i Suoi discepoli onorarono il Settimo Giorno come giorno di riposo, che è il Sabato, come da comandamento (il quarto comandamento LINK, LINK).

Quindi per i discepoli, non esisteva alcun dubbio, Sabato era il giorno del Signore.

Cristo ha detto che non è venuto per abolire la legge o i profeti (tra cui fa parte anche Mosè) ma per portala a compimento (LINK). Poi, alla domanda di un giovane ricco che chiedeva cosa deve fare per avere la vita immortale, Cristo risponde così: …se vuoi entrare nella vita, osserva i comandamenti. (LINK).

L’apostolo Paolo (oppure Paolo di Tarso) si riferiva alla legge come l’educatore prima di avere la fede acquistata attraverso Cristo (LINK).

Secondo la norma internazionale ISO 8601, pubblicata per la prima volta nel 1988 imposta la domenica come settimo della settimana, ma secondo tanti calendari nel mondo la domenica è il primo giorno, inclusa la liturgia della chiesa cattolica.

Note: La “International Organization for Standardization” si trova in Svizzera (puramente a caso).

Come mai questa volontà di cambiare da settimo a primo?

2 Il Sabato

Il sabato è stato istituito come Giorno di Riposo molto prima dei dieci comandamenti di Mosè.

Dopo l’uscita del popolo ebreo dall’Egitto, l’Eterno Dio ha considerato necessario ricordare la legge visto che il Suo popolo scelto iniziava a introdurre dentro le tradizioni e usanze strane non in linea con la volontà di Dio. Infatti il comandamento che si riferisce al giorno di riposo, inizia con “Ricordati” (LINK).

Il Quarto comandamento:

Ricordati del giorno di sabato per santificarlo. Lavorerai sei giorni e in essi farai ogni tuo lavoro; ma il settimo giorno è sabato, sacro all’Eterno, il tuo DIO; non farai in esso alcun lavoro, né tu, né tuo figlio, né tua figlia, né il tuo servo, né la tua serva, né il tuo bestiame, né il forestiero che é dentro alle tue porte; poiché in sei giorni l’Eterno fece i cieli e la terra, il mare e tutto ciò che è in essi, e il settimo giorno si riposò; perciò l’Eterno ha benedetto il giorno di sabato e l’ha santificato.

Quindi il giorno da santificare e mettere da parte per il riposo è il Sabato, non la Domenica. Non esiste una frase diretta nella Bibbia che autorizza il cambiamento del Sabato in Domenica.

Con quale autorità i discepoli potevano cambiare il giorno di riposo dopo la risurrezione di Cristo? Infatti non l’hanno fatto.

Le uniche frasi che da spazio all’interpretazione e tutte le chiese che rispettano la domenica li usano per sostenere il cambiamento fatto sono questi due paragrafi Atti 20:7 e Corinzi 16:2 è il fatto che visto che Cristo è risorto di Domenica, si può cambiare il giorno di riposo.

1. Atti 20:7 – qui i discepoli si incontrano a mangiare di domenica prima di partire per un lungo viaggio (LINK)

“Il primo giorno della settimana, essendosi i discepoli radunati per rompere il pane, Paolo, dovendo partire il giorno seguente, conversava con loro, e protrasse il discorso fino a mezzanotte.”

Quindi, per alcune chiese, un pranzo sostituisce un comandamento. I discepoli non potevano incontrarsi di sabato e fare i preparativi per il viaggio di Paolo perché era il giorno di riposo.

2. Corinzi 16:2

“Ora, quanto alla colletta che si fa per i santi, fate anche voi come ho ordinato alle chiese della Galazia. Ogni primo giorno della settimana, ciascuno metta da parte per conto suo ciò che può in base alle sue entrate, affinché non si facciano piú collette quando verrò. Quando poi sarò giunto, io manderò con delle lettere coloro che voi avrete approvato per portare il vostro generoso dono a Gerusalemme.”

Perché no ha detto di mettere da parte il settimo giorno? Per non farli fare lavori nel giorno di riposo che era ancora rispettato.

3. Cristo è risorto il primo giorno della settimana, cioè la Domenica.

Questo autorizza tante chiese a cambiare un comandamento dell’Eterno Dio che neanche Cristo si è permesso di fare?

La libertà di scelta è un principio biblico per cui ogni chiesa è libera di rispettare o no la volontà di Dio (LINK), per quello nel nuovo testamento c’è scritto:

“Qui è la costanza dei santi; qui sono coloro che osservano i comandamenti di Dio e la fede di Gesú.”

Note: Secondo la bibbia i santi (quelli che erediteranno la vita eterna/immortale) sono le persone che osservano i comandamenti e credono in Cristo. Qui si riferisce solo a quelli che hanno avuto la possibilità di sentire di Cristo e comandamenti, per tutti gli altri troverà Dio una soluzione, non saranno “puniti” ingiustamente o condannati a morte. Dio salverà tutte le persone con un cuore buono e userà la Sua giustizia superiore a quella umana per pesare la vita di ognuno. Dire che chi non ha sentito dei comandamenti e di Cristo non erediterà la vita eterna/immortale è come provare a indovinare i numeri vincenti alla lotteria.

Il Comandamento nel catechismo:
Ricordati di santificare le feste.

Il comandamento generico di santificare tutte le feste, senza specificare il giorno di riposo impostato dall’Eterno Dio sin dalla creazione, non è biblico, ne ebreo, ne cristiano, ma nasce dalla tradizione dell’Impero Romano che aveva ben impostate le tradizioni pagane prima di “convertirsi” al cristianesimo nel 321 A.D.

3Il Decreto della Domenica 7 Marzo 321 A.D.

Il decreto del 7 marzo 321 dell’imperatore Costantino il Grande imposta il “dies Solis” romano come giorno di riposo per tutto l’impero, ma non tutti i cristiano hanno accettato il cambiamento. Nella transizione, alcuni hanno osservato entrambi i giorni (sabato e domenica), altri invece sono rimasti fedeli al comandamento, senza dare soddisfazione alle interpretazioni umane, leggi o decreti del tempo.

4La Settimana da 7 Giorni

L’origine della settimana da 7 giorni ha origini bibliche ed ebraiche. Sin dalla creazione la settimana è stata impostata in 7 giorni, dove un giorno era messo da parte per dedicarlo all’Eterno Dio è al Riposo, anche se non era proprio necessario, visto che i lavori pensati di oggi non esistevano. (LINK) (LINK)

5Figli di Dio o Figli del Mondo?

Secondo la Bibbia coloro che osservano i comandamenti e i precetti di Dio e lo cercano, sono considerati figli di Dio. Invece quelli che non lo cercano e mettono tutte le loro speranza e sicurezze nelle loro competenze e nelle tradizioni umane, sono considerati figli degli uomini o figli del mondo.

Per questo Cristo ha messo in guardia tutti quando era sulla Terra (LINK):

Entrate per la porta stretta, perché larga è la porta e spaziosa la via che conduce alla perdizione, e molti sono coloro che entrano per essa.

Quanto stretta è invece la porta e angusta la via che conduce alla vita! E pochi sono coloro che la trovano!

Guardatevi dai falsi profeti, i quali vengono a voi in veste di pecore, ma dentro sono lupi rapaci.

Non chiunque mi dice: “Signore, Signore” entrerà nel regno dei cieli; ma chi fa la volontà del Padre mio che è nei cieli.